Progetti

Bio2

Aumento della competitività delle aziende agricole di montagna e alta collina attraverso la valorizzazione della Biodiversità cerealicola in regime Biologico (Bio2)

Si tratta di un progetto biennale che vede coinvolti, oltre al capofila Open Fields, anche l’Università degli Studi di Parma (UNIPR), Agriform Scarl (ente di formazione), Molino Grassi spa, Azienda Agraria Sperimentale Stuard e cinque aziende agricole con sede in zone montane o di alta collina nelle province di Parma e Reggio Emilia. Le aziende agricole coinvolte sono: Bismantova Az. Agricola (Castelnovo Ne’Monti, RE), Le Piagne Soc. Agricola (Vogno di Toano, RE), Az. Agricola Grossi (Lesignano De’Bagni, PR), Azienda Elena di Cunial (Traversetolo, PR), Angus Az. Agricola (Bedonia, PR). Il gruppo operativo si propone di favorire la competitività di aree tradizionalmente marginali puntando sul biologico e sulla straordinaria biodiversità dei nostri grani antichi.

Durante i due anni di progetto verranno testate e individuate le combinazioni di genotipi antichi che coltivati in miscuglio in regime biologico nello stesso appezzamento, saranno in grado di avere la miglior prestazione in termini di resa in campo e la più idonea predisposizione alla prima e seconda trasformazione. L’idea di partenza è che genotipi coltivati contemporaneamente in terreni marginali o soggetti a climi estremi, possano compensarsi a vicenda e quindi garantire una stabilità sia di resa che di qualità. A livello tecnologico, verranno caratterizzati i miscugli e le varietà pure che li compongono, verrà rilevata l’eventuale presenza di micotossine contaminanti, verrà analizzato il contenuto di micro e macro elementi (vitamine del gruppo B, acidi fenolici, fibre). Dalle farine ottenute, ci si propone di sviluppare prodotti finiti salutistici e funzionali, previa verifica della loro qualità nutrizionale e di alcuni effetti sulla salute (quali la accessibilità dei nutrienti in vitro, curva glicemica, insulina). Il piano di innovazione prevede anche di misurare l’incremento di produzione lorda vendibile (PLV) ottenuta con le coltivazioni dei grani antichi in biologico con particolare riferimento ai miscugli, e di effettuare un’analisi di mercato per favorire la competitività delle aziende e del loro territorio.

RUOLO: Coordinatore

DURATA: 2016-2018

INTERVENTO: PSR (MISURA 16.1.01)

www.bioalquadrato.it

 

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