In occasione della recente pubblicazione su Nature Genetics della sequenza del genoma del grano duro, il Cnr, il Crea e l’Università di Bologna organizzano un incontro per spiegare le conseguenze pratiche del sequenziamento del genoma sulla filiera del grano duro e della pasta. Perché la conoscenza del genoma permette di gestire in modo più efficiente la biodiversità? Come il genoma renderà più efficace il miglioramento genetico? Quali geni controllano i caratteri qualitativi? Quali saranno le ricadute della genomica del grano duro sulla cerealicoltura italiana? Queste ed altre domande saranno affrontate nel corso di un incontro che si terrà il primo luglio 2019 presso la sala Marconi del Cnr, Roma.