Rafforzamento della filiera sostenibile del frumento tenero secondo le regole della Carta del Mulino – Carta MB
Il Piano ha durata biennale (ottobre 2019-ottobre 2021) e ha come partner Open Fields, Augiaro e Figna Molini, Capa Cologna, Grandi colture Italiane, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Centoform, Barilla (partner associato) e le aziende agricole Sandali Alessandro, Canalazzi e Padovani Italo.
Il Piano di Innovazione Carta MB si pone come obiettivi il rafforzamento dal punto di vista organizzativo della filiera del grano tenero sostenibile Mulino Bianco, la sua validazione dal punto di vista scientifico e metodologico e il miglioramento dei servizi di filiera e di gestione agronomica.
Più nello specifico, verrà determinato e quantificato l’impatto in termini di sostenibilità e biodiversità dell’adozione del complesso di regole della Carta del Mulino; verrà valutata l’efficienza dell’innovazione organizzativa apportata, con un’analisi economica ed ambientale; verranno introdotti strumenti di agricoltura di precisione e tracciabilità; verranno migliorati alcuni strumenti al servizio della filiera come la piattaforma fornitori; verrà ottimizzata la gestione agronomica e infine saranno intensificate le relazioni di filiera.
Per realizzare quanto descritto il Piano si compone di diverse azioni:
- Azione 1, volta a facilitare l’adozione e l’implementazione del Disciplinare di produzione da parte degli operatori della filiera emiliano-romagnola;
- Azione 2, volta a verificare gli effetti del disciplinare sul mantenimento della biodiversità in campo;
- Azione 3, volta a implementare il portale dedicato alla gestione della filiera e a sviluppare nuovi strumenti informatici a supporto;
- Azione 4, volta a misurare gli impatti economici ed ambientali derivanti dall’adozione del disciplinare di produzione.
Sono prevista anche attività di coordinamento delle attività, di divulgazione di risultati e implementazione della rete PEI e attività di formazione per Aziende Agricole in aula (misura 1 e 2).
L’adozione delle pratiche agro-ecologiche del Piano impatterà positivamente sulla qualità dei suoli e permetterà di ottenere produzioni di qualità rispettose della biodiversità, alle quali saranno corrisposte premialità di prezzo. I risultati forniti, sia in termini di procedure operative, che di ricadute ambientali ed economiche, costituiranno uno strumento fondamentale per la replicabilità di questo modello ad altre filiere produttive.
RUOLO: Coordinatore
DURATA: 2019-2021
INTERVENTO: PSR (MISURA 16.1.01)
BUDGET: euro 231.408,05
