COOPeration of bioeconomy clusters for bio-based knowledge transfer via Innovative Dissemination techniques in the primary production sector
Il progetto COOPID affronterà le principali sfide che il settore primario incontra quando prende parte alla “bioeconomia”, vale a dire, la scarsa cooperazione e il trasferimento di conoscenze tra le parti interessate e il supporto limitato per investire in ricerca e sviluppo per stabilire nuove catene del valore.
Secondo la Commissione Europea, la bioeconomia include tutti quei modelli di business che si basano sull’utilizzo di risorse bio-based rinnovabili provenienti dalla terra e dal mare – come colture, foreste, pesci, animali e microrganismi – per produrre cibo, materiali ed energia. Inoltre, l’ultimo Green Deal dell’UE, il piano europeo per rendere l’Europa neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050, sostiene direttamente l’attuazione di un settore biologico sostenibile e circolare.
Coordinato da Cooperativas Agro-Alimentarias de España -Agri-food Cooperatives Spain, l’associazione ombrello che rappresenta il movimento cooperativo agroalimentare spagnolo- COOPID propone una strategia innovativa ed efficace per ispirare i produttori primari e stimolare l’adozione di attività bio-based inclusive e sostenibili modelli nel settore della produzione primaria europea, considerando le particolarità regionali e settoriali. Attualmente, la bioeconomia inizia sui campi, ma la partecipazione significativa del settore primario è attualmente messa in discussione: questo è un problema che COOPID intende affrontare.
Per fare ciò, COOPID prevede lo sviluppo di una rete creata ad hoc di “Cluster della bioeconomia” da 10 paesi europei, che coinvolga un’ampia gamma di stakeholder: produttori primari – cooperative o associazioni di agricoltura, silvicoltura e acquacoltura -, industria, settore pubblico , ricerca e mondo accademico. Ad oggi COOPID ha già l’impegno di 73 enti a partecipare come partner dei “COOPID Bioeconomy Clusters”.
Questi 10 COOPID Bioeconomy Clusters (CBC) svilupperanno una strategia di trasferimento delle conoscenze a 4 livelli: (1) selezione di storie di successo, (2) organizzazione di workshop e attività tra rappresentanti di cluster selezionati (ambasciatori COOPID), (3) disseminazione interattiva e (4) comunicazione a un pubblico più ampio. Queste azioni favoriranno i collegamenti tra il settore primario in Europa. Allo stesso tempo, i suoi risultati saranno anche la base per una serie di raccomandazioni pratiche per i produttori primari, i responsabili politici, l’industria e il mondo accademico. Complessivamente, la strategia del progetto sosterrà lo sviluppo di modelli aziendali di bioeconomia più forti all’interno del settore primario europeo.
COOPID è un’iniziativa internazionale di 2 anni iniziata il 1° gennaio 2021 e che durerà fino al 31 dicembre 2022. In totale, il progetto conta con 11 partner di progetto provenienti da 10 diversi paesi dell’UE: Cooperative Agroalimentari Spagna (ES , coordinatore del progetto), Greenflex (FR), Universita Di Bologna (IT), Gaia Epicheirein (EL), Agraren Universitet – Plovdiv (BG), Instytut Ekonomiki Rolnictwa i Gospodarki Żywnościowej, Państwowy Instytut Badawczy (PL), Camera Nazionale dell’Agricoltura e delle Foreste della Stiria (AT), Munster Technological University ( IE), Food & Biocluster Denmark (DK), Proagria Oulu (FI), essendo i leader dei loro “Cluster di bioeconomia” nazionali, che troveranno collaboratori, favoriranno il networking e promuoveranno e lo scambio attivo di conoscenze tra di loro. Infine, Innovarum (ES) – società di consulenza specializzata nella promozione dell’innovazione nel settore agroalimentare – fungerà da attore orizzontale durante lo sviluppo del progetto, consentendo lo scambio di conoscenze tra i dieci Cluster e fornendo strumenti per una comunicazione efficiente.
– Call: H2020-FNR-2020-1
– Coordinatore: Cooperativas Agro-Alimentarias de España
– Durata: 01/2021-12/2022.
– Budget: 2 milioni di euro.
– Link in Cordis: https://cordis.europa.eu/project/id/101000519
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